Si svolgerà con un presidio ai tre ingressi della Fiera con esposizione di bandiere tricolori ( le fornirà l’organizzazione ) da parte di tutti i partecipanti e distribuzione di volantini nei quali spiegheremo: le ragioni di questa nostra presenza  ( le imprese balneari sono un prodotto italiano unico e di eccellenza. Salviamolo ), le richieste al Governo e all’Europa ( no all’evidenza pubblica ), gli strumenti possibili ( deroga o altro strumento/provvedimento che ci liberi da questo pericolo). Chiederemo inoltre ai visitatori, anche a mezzo di megafoni, di darci solidarietà ritardando di mezz’ora ( dalle 9,30 alle 10 ) il loro ingresso in Fiera. A tal fine costruiremo una catena umana - anche doppia o tripla se, come spero, saremo tantissimi - tale da renderne comunque più complicato l’accesso. Se ci saranno fischietti e altri aggeggi rumorosi saranno utili.

In nessun modo potremo però precludere  l’accesso a chi volesse entrare.

L’appuntamento è per le ore 9 davanti all’ingresso principale ( l’ora non è delle migliori ma si doveva concentrare nella stessa giornata anche il successivo convegno che si terrà alle 11) dove saranno formati i gruppi che si dislocheranno ai tre ingressi e saranno distribuite le bandiere tricolori. Avremo anche a disposizione un certo numero di nostre bandiere e di altro materiale che già abbiamo utilizzato durante la campagna estiva ” per lo stato non esistiamo”.

E’ obbligatorio indossare  la felpa/maglietta/altro “salvataggio” in uso ai nostri bagnini. Abbigliamento che suggeriamo di mantenere anche nel successivo convegno. Tra il tricolore, il rosso cupo delle “salvataggio”, la grande partecipazione di tutti voi,  costruiremo  davvero una macchia  di grandissimo effetto e un evento che rimarrà, ne sono certo, nella storia delle nostre organizzazioni e credo anche della Fiera.

E’ fondamentale che tutti noi ci impegniamo a far correre velocemente  l’informazione  a tutti i nostri colleghi balneari italiani.

SABATO  22 OTTOBRE TUTTI A RIMINI.