ORDINANZA BALNEARE 2013. I SINDACATI NE DISCUTONO CON L'AUTORITA' MARITTIMA, LA REGIONE E I COMUNI.
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Giovedì 04 Aprile 2013 21:45

 

 

Tomei,cna balneatori: "omogeneità del servizio anche sulle spiagge libere e un'ora di pausa per una migliore funzionalità ".

 

In vista dell'imminente inizio della stagione turistica si è tenuta,ieri mattina presso la Capitaneria di Porto di Pescara, la riunione inerente la definizione dell'Ordinanza di sicurezza balneare 2013.
 
Presenti all'incontro i responsabili del Servizio Demanio turistico della Regione Abruzzo, dei tre comuni costieri di Pescara,Montesilvano e Città Sant'Angelo, dei maggiori sindacati di categoria ( Cna, Sib, Fiba e Assobalneari ) e delle Società regionali preposte a sovrintendere sulle attività di salvamento e prevenzione della vita umana in mare.
 
Dopo l'illustrazione delle linee guida sulla nuova ordinanza da parte della dirigenza della Guardia Costiera, gli interventi dei rappresentanti sindacali si sono sostanzialmente concentrati sulla necessità:

  • di introdurre un'ora di pausa durante l'intero arco del servizio di salvamento, ai fini di una migliore funzionalità del servizio stesso;

  • di rendere il più omogeneo possibile il servizio di salvamento anche sulle spiagge libere di competenza dei comuni costieri;

  • di predisporre anche da parte del Servizio Demanio turistico della Regione analoga riunione preventiva all'emanazione della Ordinanza balneare regionale [ preposta a individuare gli indirizzi gestori sul suolo demaniale marittimo ];

  • di tenere, a fine estate, una riunione finalizzata a stilare un consuntivo sull'andamento della passata stagione turistico balneare.

Si resta in attesa delle valutazioni da parte dell'Autorità marittima le cui decisioni verranno rese note contestualmente all'emanazione della nuova ordinanza.

 

 
Ultimo aggiornamento Giovedì 04 Aprile 2013 22:13
 

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