Viste le perplessità che ci sono giunte, precisiamo che nessuna segnalazione in tal senso ci è pervenuta da ambienti politici ed istituzionali ai quali si riconosce con l'incontro di ieri, tenutosi a Roma presso il MIBACT, un'importante apertura verso le istanze della categoria su un problema che da troppo tempo tiene sulle spine 30.000 imprese balneari e che potrà, a nostro avviso, riguardare anche una modifica alla Direttiva Servizi.
A tal proposito Vi rimandiamo alle dichiarazioni del Coordinatore nazionale CNA Balneatori, Tomei, di seguito pubblicate unitamente al Comunicato sindacale congiunto.
CNA BALNEATORI.
CRISTIANO TOMEI
Coordinatore Nazionale CNA Balneatori
Tomei, CNA Balneatori: "Importante apertura
dell'Esecutivo.
Ora è possibile modificare
la Direttiva Servizi dell' UE"
«Il vertice - spiega il coordinatore nazionale di Cna Balneatori, Cristiano Tomei, presente all’incontro romano - è servito a mettere a punto un percorso condiviso, che la stessa Barracciu ha definito come una sorta di “doppio binario”: in sostanza, aprire ai bandi per nuove concessioni, non prima di aver verificato l’esistenza di ulteriori, nuovi tratti di litorale, e dall’altra il riconoscimento di un congruo periodo transitorio per le concessioni oggi vigenti. Una condizione, quest’ultima, che abbiamo posto in cima alla nostra agenda nel confronto con il governo e le istituzioni comunitarie». A detta di Tomei, la grande novità degli ultimi mesi è rappresentata dal fatto che «il governo sembra aver raccolto una nostra storica rivendicazione, che rovescia alcuni punti presenti nel dibattito precedente e condizionato i rapporti con l’Unione europea. Ovvero che le attuali 30.000 concessioni italiane avessero di fatto occupato tutti i beni demaniali disponibili, mentre al contrario intervengono solo su una ristretta porzione, pari a meno di un quarto del totale, al netto delle spiagge libere e delle aree protette. Da qui, la necessità di avere prima un quadro chiaro e finalmente esaustivo delle disponibilità effettive di spiagge, prima di procedere alle gare». «Attraverso questo percorso – conclude Tomei – crediamo sia possibile dunque arrivare a sostenere in Europa una modifica della “direttiva servizi” e prevedere un sistema normativo che, dopo la proroga, assicuri il mantenimento delle concessioni esistenti nelle mani delle imprese che già le detengono attualmente».
Di seguito Vi proponiamo il video dell'intervento di
Cristiano Tomei, Coordinatore nazionale di CNA Balneatori
all'incontro Governo - Sindacati tenutosi a Roma
presso il MIBACT
Martedì 13 Gennaio 2015
Abbiamo provveduto a rimuovere il video relativo all'intervento
del Coordinatore nazionale di CNA Balneatori tenuto
durante l'incontro presso il Ministero per il Turismo a seguito
di alcune segnalazioni che lo ritenevano inopportuno.
Pur avendo ripreso solo l'intervento del Coordinatore, al fine
di dimostrare alla propria base associata la posizione sindacale
espressa in riunioni pubbliche senza riportare interventi altrui,
ci adeguiamo a quanto segnalatoci rimuovendo il video.
Preghiamo di fare altrettanto a tutti coloro i quali ne hanno
condiviso il contenuto.
Ecco il Comunicato stampa Unitario
con l'importante e costruttivo lavoro dei Sindacati
CLICCA PER VISUALIZZARE
IL COMUNICATO STAMPA UNITARIO
Di seguito, Vi proponiamo le foto dell'Incontro
tenutosi presso il Ministero
tra Governo e Sindacati
Sull base di quanto suddetto abbiamo provveduto
a rimuovere anche le foto relative all'incontro e
preghiamo di fare altrettanto a tutti coloro
che ne hanno condiviso il contenuto
ROMA ORE 14,00
DIRETTIVO NAZIONALE CNA BALNEATORI
PRESSO LA SEDE NAZIONALE CNA
PIAZZA ARMELLINI N. 9
I lavori della durata di circa 4 ore, come annunciato e solitamente fatto,
sono stati diffusi in DIRETTA STREAMING
ed hanno visto raggiungere un picco importante di connessioni multiple e contemporanee che ha reso necessario il ripristino tecnico della diretta per ben tre volte a distanza di circa un'ora l'una dall'altra. Per questo ci scusiamo per il disagio creatovi ma i numerosissimi collegamenti in diretta streaming e via Skype dei balneari che hanno potuto ascoltare, intervenire, comprendere e aiutare lo svolgimento dei lavori, ha messo in seria difficoltà i server del centro elaborazione dati.
Nonostante questo ovvio limite tecnico, ce l'abbiamo messa tutta
per i balneari, con i balneari. |