TOMEI, CNA BALNEATORI: " Dopo l'apertura delle Regioni e secondo quanto deliberato dal nostro Direttivo a Carrara ed espresso pubblicamente a Balnearia è auspicabile una MANIFESTAZIONE SINDACALE, A CONDIZIONE CHE SIA UNITARIA. Sono sicuro che al nostro fianco avremo Regioni e Comuni".
Gli assessori al Demanio e al Turismo, tra cui Gabriele Cascino – titolare al Demanio della Regione Liguria – e Giovanni Lolli – titolare al Turismo della Regione Abruzzo – nella riunione della Commissione congiunta Demanio –Turismo della Conferenza delle Regioni tenuta oggi – 16 marzo 2015 – a Roma, hanno chiesto un confronto urgente con il Governo sul progetto di riforma del Demanio marittimo a fini turistico-ricreativi. Nel corso della riunione è stato elaborato un documento che dopo essere stato approvato dalla Conferenza delle Regioni, nella riunione straordinaria del prossimo 25 marzo, sarà presentato alla Conferenza Stato-Regioni, nella seduta indetta per il giorno stesso.
Le Regioni si dichiarano “fiduciose che la costituzione del Tavolo con il Governo possa aiutare la collaborazione tra le istituzioni in una materia così strategica per il Paese” e chiedono che “si faccia chiarezza con la Commissione europea sulla possibilità di un regime transitorio delle attuali concessioni demaniali marittime e si stabilisca un congruo tempo di proroga”. In particolare, le Regioni si riferiscono al fatto che in altri Paesi dell’Ue le concessioni demaniali marittime sono state prorogate per lunghi periodi (75, 50 o 30 anni), come in Spagna e in Croazia, oppure sono state mantenute forme di preferenza a favore dei concessionari uscenti, come in Portogallo. La Commissione chiede anche “la possibilità di attivare il cosiddetto ‘doppio binario’, che distingue le concessioni attualmente in vigore da quelle nuove, con una proroga di lunga durata per le prime e con adeguati investimenti e procedure di evidenza pubblica subito applicate invece alle seconde”. Le Regioni, infine, ribadiscono la loro solidarietà agli operatori balneari in merito alla richiesta inoltrata alla Corte di Giustizia europea sulla validità della proroga al 31 dicembre 2020 e annunciano un incontro a breve con i rappresentanti sindacali degli operatori balneari.
Cristiano Tomei – presidente nazionale CNA Balneatori – precisa: “La prima importante apertura, oltre a quella effettuata dalla sottosegretario Barraciu, arriva oggi dalla Commissione Demanio e Turismo della Conferenza delle regioni. Già i primi segnali li abbiamo avuti venerdì, quando, come CNA Pescara, abbiamo incontrato il vice presidente Lolli (al quale il presidente Tomei ha consegnato il Memorandum Nesi – ndr). Ora possiamo affermare che le Regioni sono al nostro fianco per dare finalmente una scossa al Governo, affinché in Europa non si parli più di aste e di evidenze pubbliche per le attuali concessioni demaniali marittime. Trent’anni di proroga e fuori dalla Direttiva servizi per cominciare! Sono sempre più convinto che per avere attenzione dal Governo su questa vertenza, oltre a continuare a confrontarci costruttivamente con le nostre Istituzioni, dobbiamo organizzare una grande manifestazione sindacale unitaria pacifica, legittima e democratica, certi di avere al nostro fianco Regioni e Comuni. L’economia, gli investimenti, le eccellenze da noi messe in campo ci sono riconosciute da tutta Europa e probabilmente fanno anche gola a qualcuno. L’Italia ha il diritto-dovere di difendere questo sistema economico unico ed irripetibile in tutto il mondo.” (da Comitato Balneari Liguria)
Riportiamo sotto il link e il testo del comunicato stampa diramato al termine della citata riunione odierna della Commissione congiunta Demanio - Turismo della Conferenza delle Regioni che si è riunita oggi nella sede romana della Regione Abruzzo. CLICCA QUI PER VISUALIZZARE
DEMANIO: REGIONI CHIEDONO A GOVERNO TAVOLO SU LEGGE RIFORMA
lunedì 16 marzo 2015
(REGFLASH) Roma, 16 mar. - La convocazione "quanto prima possibile di un tavolo di confronto con il Governo" sul progetto di riforma del demanio marittimo a fini turistici è stata richiesta dalla Commissione congiunta Demanio-Turismo della Conferenza delle Regioni che si è riunita oggi nella sede romana della Regione Abruzzo. Gli assessori del Demanio e del Turismo hanno elaborato un documento che sarà sottoposto all'esame della Conferenza delle Regioni nella riunione straordinaria del prossimo 25 marzo per poi essere presentato ufficialmente nella seduta della Stato-Regioni prevista sempre nel pomeriggio del 25 marzo. Nel reiterare la richiesta di confronto che era stata già avanzata a gennaio al Governo, le Regioni si sono dichiarate "fiduciose che la costituzione del Tavolo con il Governo possa aiutare la collaborazione tra le istituzioni in una materia così strategica per il Paese". Non solo: nel documento gli assessori regionali chiedono che "si faccia chiarezza con la Commissione europea sulla possibilità di un regime transitorio delle attuali concessioni demaniali marittime e si stabilisca un congruo tempo di proroga". In particolare, le Regioni si riferiscono alla recente notizia che in altri Paesi dell'Unione le concessioni demaniali marittime sono state prorogate di 75, 50 o 30 anni, a seconda della tipologia, com'è accaduto in Spagna, oppure che sono state mantenute forme di preferenza in favore del concessionario uscente, com'è accaduto in Portogallo. Terzo punto della richiesta della Commissione, riguarda "la possibilità di attivare il cosiddetto 'doppio binario' che distingue le concessioni attualmente in vigore da quelle nuove, con una proroga di lunga durata per le prime con adeguati investimenti e procedure di evidenza pubblica subito applicate invece alle seconde". In chiusura della riunione le Regioni, ribadendo di "essere al fianco degli operatori balneari in merito alla richiesta alla Corte di Giustizia europea sulla validità della proroga al 31 dicembre 2020", hanno annunciato che presto incontreranno una delegazione di rappresentanti sindacali degli operatori balneari. (REGFLASH) IAV 150316
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Venerdì 13 marzo nel corso dei lavori del forum organizzato dalla CNA ABRUZZO dal titolo " Il Commercio e il Turismo in Abruzzo, un sistema economico per lo sviluppo " il Coordinatore nazionale di Cna Balneatori, Cristiano Tomei, ha consegnato ( insieme al documento unitario intersindacale approvato Rimini e all'ordine del giorno sempre unitario di Carrara sui maxi canoni pertinenziali) al Coordinatore nazionale della Conferenza delle Regioni per il Turismo Assessore e Vice Presidente della Giunta Regionale Abruzzo, Giovanni LOLLI, il MEMORANDUM sulla QUESTIONE BALNEARE ITALIANA secondo l'importante studio redatto dall'Avvocato Ettore NESI .
Tutto ciò in previsione dell'incontro che si è tenuto oggi a Roma tra gli assessori regionali al Demanio e al Turismo al fine di assumere un comune orientamento sul riordino normativo in materia di concessioni in previsione di un tavolo di lavoro con il Governo. |